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Nuova Zona Libera Economica a Dubai esente da ogni tassazione




A seguito della nuova Legge n. 16 del 2021, il Governo degli Emirati Arabi Uniti, di concento con il Reggente di Dubai, ha creato un’entità giuridica indipendente denominata “Autorità delle Zone Economiche Integrate di Dubai” (“DIEZ”), portando sotto il controllo ed amministrazione di tale Autorità in via esclusiva le tre precedenti zone libere separate: la Zona Libera dell’Aeroporto di Dubai, la Silicon Oasis di Dubai e la Città del Commercio di Dubai.


La DIEZ così appena costituita avrà il compito di effettuare la supervisione ed amministrazione delle menzionate tre zone, godendo di assoluta autonomia dal punto di vista amministrativo e finanziario. La DIEZ entrerà pienamente produttiva di effetti a partire dal 1° Gennaio 2022.


Il compito della DIEZ è di aumentare la competitività globale di DUBAI migliorando la sua attrattività per gli investimenti dall’estero, di modo che Dubai possa divenire ancor più una destinazione scelta dagli investitori internazionali, oltre che un primario punto focale per il commercio mondiale.


Attraverso l’integrazione dei procedimenti amministrativi e la facilitazione di un maggiore accesso ai mercati mondiali a mezzo di una più veloce transizione verso l’attività digitale, il proposito del Governo locale è di rafforzare la sua partnership con le imprese del settore privato così da far divenire l’ambiente degli affari di Dubai maggiormente attraente, e questo affinché si possa realizzare una crescita sostenuta in questi tempi difficili di crisi internazionale dovuta al virus COVID-19.


A seguito dell’emissione della nuova legge, Dubai dovrebbe divenire uno dei principali centri di affari ed investimenti del Mondo, nonché riuscire a fornire un sistema avanzato ed integrato nel settore multimediale, al più alto livello mondiale.


La DIEZ opererà su un ampio network globale ed offrirà dei pacchetti completi ed innovativi di soluzioni di business, in grado di soddisfare i bisogni e le aspettative dei clienti di varie industrie anche a livello internazionale, posto che tra gli obiettivi della DIEZ è compreso quello di assicurare l’effettuazione, senza alcuna soluzione di continuità od interruzione, di attività di business con estensione globale.


In via principale, la DIEZ cercherà di attrarre società sia locali che multinazionali che intendano insediarsi nella zona libera economica di Dubai, registrando le loro sedi di affari nella DIEZ. I settori considerati favoriti per migliorare la competitività commerciale ed economica di Dubai sono principalmente quelli della distribuzione, tecnologia, economia islamica, e-commerce, attività industriale, logistica e spedizione marittima. La DIEZ inoltre avrà il compito di fornire tutto il support necessario e richiesto dalle SME (piccole e medie imprese) al fine di promuovere la crescita dei loro affari e la diversificazione attraverso l’innovazione, così come l’imprenditorialità nei più svariati settori a seguito della semplificazione degli iter burocratici.


La DIEZ sarà la sola autorità con la funzione di creare, sviluppare e gestire le infrastrutture ed i servizi amministrativi in tale zona, e regolerà tutte le attività ed i servizi commerciali, inclusa l’importazione e la tenuta in magazzino delle merci.


Si prevede che nella zona libera della DIEZ condurranno affari oltre 5.000 imprese globali, attive in circa 20 settori economici, con inizialmente almeno 30.000 dipendenti nel complesso. Quasi il 5% del PNL di Dubai dovrebbe pertanto essere generato nella DIEZ.

Passando ai dettagli sugli aspetti e benefici particolari per le imprese derivanti dall’insediarsi ed operare nella nuova zona economica libera, occorre innanzitutto menzionare l’esenzione totale da qualsiasi tassa ed imposta per un periodo di 50 anni, e questo a favore di tutte le società così come tutte le persone che ottengano licenza a tal fine dalla DIEZ: tale periodo di 50 anni comincerà dalla data di entrata in vigore della nuova legge, al momento fissata per l’inizio del 2022.


L’esenzione fiscale si applicherà a qualsiasi tipo di imposta e tassa, comprese quelle sul reddito, ed il periodo di esenzione potrà a sua volta essere prorogato per un analogo periodo con decisione da prendersi da parte del Reggente di Dubai.


Come ulteriore beneficio, tutte le società, loro filiali e persone ivi operative, che abbiano ottenuto la menzionata licenza dalla DIEZ, saranno esenti da qualsivoglia restrizione sul trasferimento, nei loro Paesi d’origine, dei capitali, profitti e salari o stipendi ottenuti o ricevuti nella DIEZ. Tale esenzione si applicherà nei riguardi di qualsiasi valuta e destinazione al di fuori della DIEZ, ed avrà pure una durata di 50 anni, rinnovabile per analogo periodo.


Per concludere sui benefici previsti, nessuna nazionalizzazione od espropriazione potrà essere effettuata rispetto ai beni delle società e loro filiali e dipendenti, che abbiano ottenuto detta licenza dalla DIEZ.


E’ infine importante sottolineare che le normative in generale del Comune o dell’Amministrazione Finanziaria di Dubai non saranno applicabili alle imprese con licenza rilasciata dalla DIEZ nella zona libera economica, eccettuato ovviamente per quanto riguarda le norme specifiche in materia sanitaria, sulla sicurezza, e sul controllo degli alimenti, nonché i regolamenti espressamente applicabili alle zone libere economiche,


La nuova iniziativa normativa ed economica verosimilmente favorirà e supporterà l’ulteriore trasferimento a Dubai di molti investitori ed imprese straniere per condurre affari in tale Paese, in un momento nel quale sarebbe auspicabile che simili iniziative fossero prese anche da altri Stati tuttora in sofferenza sotto il profilo economico e finanziario a causa della crisi causata dal COVID-19, per la quale ancora non si riesce a intravedere alcuna fine.


Prof. Avv. Salvatore Vitale

Il contenuto di questo articolo non costituisce un parere legale, ma ha funzione informativa. Per una consulenza legale personalizzata, contattare lo studio all’ e-mail info@dongpartners.eu o al telefono +39 06 916505710. © Dong & Partners International Law Firm, Tutti diritti riservati


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