Negli ultimi anni la Comunità autonoma di Madrid è diventata il motore dell'economia spagnola, superando in modo marcato le altre regioni.
I fattori sono molteplici, sia grazie alla stabilità politica del governo di Madrid, cosí come per la sua particolare posizione centrale da un punto geografico in Spagna, i vantaggi fiscali, i suoi accessi, le moderne infrastrutture di cui gode, impianti sportivi pubblici e privati e, in definitiva, la straordinaria qualità di vita, fanno di Madrid una destinazione d'investimento privilegiata, non rispetto alle altre regioni spagnole ma anche per il capitale straniero.
Il governo di Madrid, attraverso l’ istituzione dell’organizzazione INVEST MADRID, che mira a promuovere l'internazionalizzazione dell'impresa di Madrid e ad attrarre investimenti esteri, ha puntato decisamente su questo obiettivo. A seguire, si esporranno alcuni indici che provano queste affermazioni.
La Comunità di Madrid sta mettendo in atto una politica economica finalizzata al raggiungimento, nel secondo semestre del 2022, i livelli del prodotto interno lordo anteriori a quelli della pandemia di COVID-19. Il governo regionale continuerà a lavorare sulla stessa linea seguita sino ad oggi, che non solo ha consentito una crescita del PIL del 31,7% tra giugno 2020 e 2021 (12 punti al di sopra della media nazionale), ma altresí di essere leader nelle vendite nell’ambito del commercio al dettaglio ed ottenere il 60,2% degli investimenti esteri di tutto il Paese e di essere in testa nella classifica di creazione di imprese, con il 23,5% del totale.
L'abolizione di tutti gli introiti fiscali propri della regione ha già comportato un risparmio di 16.000 euro per contribuente negli ultimi 17 anni e un totale di 50 miliardi di euro. Dunque, il governo regionale ha rinunciato a determinati introiti provenienti dalle imposte proprie con il fine di dare un messaggio di tranquillità alle imprese.
Inoltre, la riduzione di mezzo punto su tutte le tratte dell'IRPF entro il 2022 comporterà un risparmio di oltre 300 milioni di euro per i cittadini, con un maggiore impatto sui redditi bassi, il che si tradurrà in un aumento del gettito, come è già successo in altre occasioni.
Inoltre, il governo ha deciso di lanciare un progetto denominato “linea aperta contro l'iperregolamentazione”, un canale di comunicazione diretto con i cittadini per eliminare tutti gli ostacoli normativi che intralciano o limitano lo sviluppo di un progetti imprenditoriale o di un'attività nella regione.
La gestione economica della Comunità di Madrid è sostenuta dai numeri, ha il favore dei mercati e gli investitori stanno scommettendo sulla capitale spagnola. La verità è che la comunità di Madrid ha ricevuto 4.149,8 milioni di euro di investimenti esteri nei primi sei mesi del 2021, pari al 60,2% del totale nazionale.
La suddetta cifra conferma la leadership della regione per quanto riguarda l'attrazione di investimenti esteri, come dimostrano gli ultimi dati pubblicati dal ministero del l'Industria, del Commercio e del Turismo relativi al secondo trimestre del l'anno. Per quanto riguarda i principali Paesi investitori nella regione, la classifica è guidata da Lussemburgo (25,4%), USA (23,2%), Francia (15,7%), Paesi Bassi (13,7%) e Regno Unito (9,0%).
I principali settori in cui gli investimenti esteri sono aumentati nel corso del l'anno sono stati: Telecomunicazioni (21,6%), fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria (20,8%); attività immobiliari (6,2%); attività sportive, ricreative e di intrattenimento (5,3%)e servizi finanziari, escluse le assicurazioni e i fondi pensione (5,2%).
I dati stanno evidenziando la leadership della comunità di Madrid nell'attrarre investimenti stranieri anche nel secondo trimestre dell'anno. La regione ha infatti ricevuto un totale di 2.105,6 milioni di euro, il 66% del totale nazionale, seguito dalla Catalogna (11,4%), dalla Comunità di Valencia (6,3%), dalla Castiglia-La Mancia (4,6%) e dal l'Aragona (3%).
Madrid costituisce, in agosto, il 22,5% delle imprese create in Spagna e il 21,2% degli investimenti nazionali avviene nella regione.
In via complessiva, nei primi otto mesi del 2021, risulta che la comunità di Madrid è in testa alla classifica regionale nella costituzione di nuove società e investimenti realizzati dalle nuove imprese, e continua ad attrarre anche imprese di altre regioni.
Secondo i dati ufficiali, nel periodo compreso tra gennaio e settembre di quest’anno, 1.668 società hanno trasferito la loro sede sociale presso la Comunità di Madrid, di cui la metà con attività industriale o erogatrice di servizi professionali e amministrativi (rispettivamente 37,9% e 12,1%).
In conclusione, i dati enunciati avvalorano il fatto che Madrid sia una destinazione privilegiata del capitale straniero.
Abogado Gonzalo Lopez Cobo Zurita e Abogada Eugenia Ravagnan Venezze
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